Se una pandemia colpisce l’umanità e provoca la fine del mondo come lo conosciamo, quali sono le tue priorità? Non farsi contagiare, ovvio, ma non basta. Stai perdere tutto, proprio tutto, cosa metti nel tuo zaino da sopravvivenza?
Una torcia a dinamo, perchè l’elettricità è la prima a sparire. Un bollitore di rame, perchè l’acqua è infetta e la devi bollire. Fiammiferi, anche meglio un acciarino da tasca, perchè il combustibile – ogni tipi di combustibile sarà introvabile e tu avrai freddo. Scarpe molto, molto robuste e tanti calzini, perchè scordati le auto, i cavalli etc: dovrai camminare. L’arma che sai usare meglio, almeno un temperino. E butta pure via quella maschera antigas.
I protagonisti del romanzo post apocalittico Autostrada Gialla che ho scritto assieme a Bruno Bacelli (ambientazione condivisa del Survival Blog) partono avantaggiati: hanno auto e carburante, qualche provvista, molte armi, ma questo non basterà a garantire la salvezza. Si può sopravvivere e restare umani? Forse, o forse no. La loro storia è una possibile risposta a questa domanda. Check it out.
Autostrada Gialla di Bruno Bacelli e Cristina Donati è preordinabile qui
Disponibile da 14/12/2017
Euro 0,99